Start Cup ai nastri di partenza. Mercoledì 5 maggio l’università di Verona ha presentato la nuova edizione nell’aula Cà Vignal II alla facoltà di Scienze. Il programma, seguito dall’intervento del professor Marco Colombatti, docente di Patologia, che ha presentato la sua esperienza in Start Cup Veneto, l’evoluzione che c’è stata nel tempo e il confronto con gli allievi su opportunità, dubbi, problematiche e possibilità legate agli start cup in università. Successivamente è stato dato spazio all’intervento di Elisabetta Talarico che ha presentato Nanochallenge and Polymerchallenge, la competizione di business organizzata dai distretti tecnologici del Veneto, per premiare nuove idee nel settore nanotech e dei materiali polimerici e compositi e finanziare star-up. Infine le ultime riflessioni sono spettate a Luca Guarnieri, dell’Ufficio Ricerca dell’ateneo scaligero che hanno chiuso l’incontro.
Start Cup cos'è? Start Cup Veneto ha come obiettivo principale quello di mettere in competizione le imprese e i singoli al fine di stimolare ulteriormente la ricerca e l’innovazione in settori importanti dell’economia, come quelli ambientali, artistici, scientifici e tecnologici. Al concorso possono partecipare gruppi di almeno tre persone che abbiano un’idea imprenditoriale innovativa da proporre e che si impegnino, in caso di vittoria, a costruire un’impresa sul territorio regionale. Tali gruppi possono anche non avere legami con il mondo universitario. Tutti i partecipanti possono usufruire dell’assistenza e del percorso formativo necessari a trasformare la propria idea in un business plan e a stabilire un contatto privilegiato con il mondo industriale e finanziario. La giuria è formata da personalità di rilievo provenienti dal mondo dell’impresa, della finanza e della ricerca.
Edizione 2010. Anche quest’anno in Veneto saranno selezionati 5 progetti ai quali verranno assegnati premi in denaro per dare un primo sostegno concreto alla creazione dell’impresa e che successivamente accederanno al Premio Nazionale per l’Innovazione 2010, insieme ai vincitori delle altre 16 Start Cup italiane. Il montepremi finale sarà di 60 mila euro per il primo classificato, 30 mila euro per il secondo e 20 mila euro per il terzo.
Start Cup Veneto prima tappa. “ABC business plan”, uno specifico corso di formazione gratuito sulla redazione di un efficace business plan e sulle tematiche economico-gestionali di un’azienda, che si tiene in ognuna della città sedi della manifestazione: Verona, Padova e Ca’ Foscari Venezia. A Verona si é svolto alla facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dal 26 aprile al 5 maggio. Per il Centro Imprenditoria Giovanile collaborano alla realizzazione del progetto Giuseppe Favretto, ordinario di Organizzazione Aziendale e direttore scientifico del Centro Imprenditoria Giovanile dell’Università di Verona; Serena Cubico, ricercatore di Psicologia del Lavoro e delle Organizzazioni su tematiche legate alle attitudini imprenditoriali e le piccole imprese; Piermatteo Ardolino, dottorando di ricerca in Psicologia delle organizzazioni: processi di differenziazione ed integrazione all’università di Verona; Maddalena Formicuzzi, assegnista di ricerca all’università di Verona. Dopo il business plan sono previste la stesura e la redazione della business idea entro il 31 maggio, registrandola al sito . Il 25 giugno, alla “Notte degli Angeli” a Padova, verranno premiati i 15 gruppi autori delle idee business migliori e verranno premiati i progetti che abbiano applicazioni nel settore artistico-culturale o con un rilevante impatto sociale o ambientale, purché superino un livello minimo di qualità a discrezione del Comitato Tecnico Scientifico.
Il commento di Favretto. Giuseppe Favretto, ordinario di Organizzazione aziendale e direttore scientifico del Centro imprenditoria giovanile, ha spiegato che “il nostro obbiettivo è quello di potenziare e facilitare nei giovani la vocazione imprenditoriale. Diventare imprenditori oggi è difficile ma possibile. Il seme di un'imprenditoria giovane e innovativa è già presente tra i nostri studenti e laureati, ora si tratta solo di dissodare il terreno – e ha aggiunto – d’altronde per i nostri neolaureati la strada imprenditoriale potrebbe essere una valida soluzione, soprattutto in questi tempi in cui trovare un lavoro da dipendente è molto difficile. Sicuramente vi sono delle difficoltà oggettive da superare, tra cui il problema dei finanziamenti e degli adempimenti burocratici. Il nostro scopo è quello di spianare la strada e rendere l'iter da seguire più chiaro e fattibile”.
Seconda e terza tappa. Si inizierà con la stesura del business plan completo della parte economico-finanziaria, che verrà presentato entro il 27 settembre. Nella terza tappa: i 5 vincitori dello Start Cup Veneto parteciperanno alla finalissima del Premio Nazionale per l’Innovazione, che si terrà a Palermo, dove verrà scelto il vincitore finale che riceverà un premio di 60 mila euro.
Le iscrizioni per partecipare a Start Cup Veneto sono aperte e si effettuano sul sito.