“Fa’ pulito!” non solo un antico monito ma anche etica e cultura. Il nuovo libro di Franco Cesaro, titolare dello studio Cesaro e docente all’università di Milano, è stato presentato nei giorni scorsi a Palazzo Erbisti, sede dell’accademia di Agricoltura, scienze e lettere di Verona. Sono intervenuti Erminia Perbellini, assessore alla Cultura del Comune di Verona, Dino Zardi dell’Accademia, Giulio Guizzi, ambasciatore Afidamp, Vittorio di Dio, direttore relazioni istituzionali esterne ente Fiera di Verona. Lo scrittore è stato intervistato da Maurizio Pedrini, giornalista. Roberto Totola, regista e attore, ha letto alcuni passi del libro mentre l’ensemble “Vago Concerto” si è occupato della parte musicale.
“Fa’ pulito! Buone pratiche e un po’di cultura”. Questo il titolo del libro di Franco Cesaro che raccoglie una serie di articoli scritti per la rivista Dimensione Pulito. "Fa’ pulito. Due parole semplici che esortano a fare una buona azione – ha analizzato il titolo Vittorio di Dio – e poi buone pratiche che per me significa conservare le abitudini, mantenere buone relazioni con gli altri, la cura e la pulizia per allungare la vita delle cose. Infine cultura, il desiderio di conservare l’armonia e la bellezza delle cose".
I meriti del libro. Secondo Giulio Guizzi questo testo rappresenta un argomentato invito per le aziende a responsabilizzarsi, a essere pronte a mettersi in gioco per saper tutelare le loro preziose risorse umane e le attività. "Il libro tratta e analizza la pulizia morale, l’etica, l’assetto aziendale. È insomma dedicato alla cultura dei comportamenti puliti." Ha detto Guizzi. Per Dino Zardi il merito più grande del libro è quello di andare oltre gli aspetti tecnologici e commerciali per concentrarsi sulla persona.
Perché Verona. “Quando penso al pulito, la prima cosa che mi viene in mente è l’acqua – ha detto Erminia Perbellini -. L’Adige, un tempo era considerato l’autostrada che portava in Europa. L’acqua, dunque, è sempre stata fondamentale per lo sviluppo di Verona. Uno sviluppo iniziato 2000 anni fa e che oggi continua anche attraverso il settore del pulito”. Come ha spiegato Guizzi, Verona è il centro della cultura del pulito. "Pulire" è il titolo della biennale organizzata da Veronafiere, la cui prossima edizione si terrà a maggio 2011, che ha la particolarità di essere stata la prima rassegna al mondo capace di stilare un vademecum che riguarda la pulizia in generale, dalla pulizia industriale a quella casalinga. "Il settore del pulito è molto vivo a Verona – dice Guizzi – i più importanti costruttori di macchinari, sono concentrati qui. Le attrezzature veronesi vengono esportate in tutto il mondo. Ci sono poi diverse aziende operanti nel settore con centinaia di addetti" conclude.