“Il Settecento a Verona. Tiepolo, Cignaroli, Rotari. La nobiltà della pittura”. È stata inaugurata il 26 novembre la grande rassegna espositiva che consente di ammirare, fino al 9 aprile 2012 nel palazzo della Gran Guardia, Tiepolo e i suoi contemporanei con circa 150 capolavori tra dipinti, disegni, stampe e documenti provenienti dai più importanti musei stranieri. La mostra è incentrata sulle peculiarità che la cultura e la tradizione pittorica assunsero nel Settecento a Verona, città che riuscì a mantenere autonomia e originalità rispetto alle correnti artistiche nella vicina Venezia. Si tratta di un'occasione per approfondire un momento della civiltà pittorica scaligera finora mai indagato. La mostra è stata realizzata con il patrocinio dell'ateneo, che in collaborazione con il Comune di Verona ha organizzato la promozione della mostra in una trentina di Comuni nella provincia.
Le sezioni della mostra. Nell'esposizione ha un posto speciale la sezione dedicata alle opere di Giambattista Tiepolo. Con modalità innovative, grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie, il pubblico avrà il privilegio esclusivo di scoprire il lavoro di recupero che ha portato alla restituzione digitale del soffitto dipinto da Tiepolo per palazzo Canossa a Verona, andato in parte distrutto al termine della seconda guerra mondiale. Ampio spazio è dedicato anche a Pietro Antonio Rotari e Giambettino Cignaroli. I due furono simbolo di un classicismo di grande innovazione e modernità che ha dominato la pittura dell'intero secolo. Le sezioni della mostra danno conto della ricchezza e della varietà dei risultati conseguiti a Verona nel Settecento, nonché della rete di committenti prestigiosi che richiesero opere veronesi.
Alcune dichiarazioni sulla mostra. “Premessa fondamentale per la crescita di un territorio è l'attenzione alla cultura, il rispetto delle tradizioni, la consapevolezza del proprio patrimonio artistico – ha detto Marco Gruberio, presidente di Agsm energia – per questo Agsm non poteva mancare fra i sostenitori del più significativo evento artistico dell'autunno-inverno 2011-2012. Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta di contribuire alla realizzazione di una rassegna pittorica dedicata ad un periodo in cui Verona si distinse per spirito d'iniziativa e innovazione, tanto in campo artistico e architettonico quanto nell'agricoltura, nell'editoria, nei commerci e nella ricerca scientifica. La mostra offrirà ai cittadini, agli esperti, agli appassionati, ai turisti e agli studenti un'opportunità di conoscenza, valorizzazione, per alcuni scoperta e consapevolezza, delle nostre profonde ricchezze culturali ed artistiche.”
Maggiori informazioni. La mostra è aperta al pubblico da lunedì a domenica dalle 9.30 alle 19.30. Il costo del biglietto è di 10 euro, ridotto 8 euro. Per ulteriori informazioni e prenotazioni visitare il sito www.settecentoaverona.it