È possibile costruire pali per l’illuminazione a basso costo per i paesi in via di sviluppo? Oppure ottenere melodie e sound moderni dalle piante? E cosa dire di un innovativo laboratorio in grado di offrire servizi certificati e di alta qualità nell’ambito analitico, morfologico e chimico? A dare una risposta sono i tre progetti dell’ateneo scaligero che si sono aggiudicati la finale all’edizione 2012 di Start Cup Veneto, il concorso per le migliori idee imprenditoriali che sostiene la ricerca e l’innovazione tecnologica.
La notte degli angeli. Nell’aula magna di Palazzo Bo a Padova si è tenuta “La Notte degli Angeli”, serata conclusiva della prima tappa del premio Start Cup Veneto. La business plan competition è realizzata grazie alla collaborazione tra le Università di Padova, Venezia Ca’ Foscari e Verona, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.
Durante la serata sono stati premiati i migliori 12 progetti selezionati da un comitato scientifico composto da illustri esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e finanziario. A ciascun gruppo vincitore è stato dato un premio di 1.000 euro ed un “Angelo”, ovvero una figura professionale esperta nella costituzione di nuove imprese. L'Angelo accompagnerà il proprio gruppo fino alla fine del concorso e darà consigli e assistenza per la redazione della versione finale del business plan. La serata quest’anno è stata presentata da Leonardo Manera e Christina Bertarello da Zelig.
I 12 progetti finalisti si contenderanno un assegno da 10.000 euro che sarà consegnato al gruppo vincitore in occasione della cerimonia di premiazione finale del 19 ottobre.
I gruppi premiati dell’ateneo scaligero. Tra i 12 giudicati meritevoli, 3 sono i progetti innovativi che hanno tenuto alto l’onore dell’ateneo scaligero. L’idea “Histolab”, un laboratorio che offre servizi certificati e di alta qualità nell’ambito analitico, morfologico e chimico, ha premiato Franco Tagliaro, docente di Medicina e chirurgia; Federica Bortolotti, ricercatrice del dipartimento di Sanità pubblica e medicina di comunità; Patrizia Cristofori, direttore di Patologia safety assessment della GlaxoSmithKline; Paola Albertinie Pamela Rodegher, addette alle tecniche di laboratorio della GlaxoSmithKline. Angelo del gruppo è Valter Carturo, dottore commercialista. Un nuovo sistema per ridurre tempi e costi di installazione dei pali di illuminazione, questo l’obiettivo del progetto “Atlantech”, pensato da Maikol Furlani, assegnista di ricerca del dipartimento di Scienze economiche;Mirko Meneghelli, laureato in Economia e commercio e consulente del lavoro;Pier Luigi Subitoni,imprenditore nel settore delle costruzioni e delle installazioni di impianti;Federica Pasqualetti, titolare di un’impresa commerciale. Angelo del gruppo è Paolo Fiorini,consulente finanziario per piccole-medie imprese. “Green on”, progetto che traduce in musica le condizioni delle piante, ha ottenuto il riconoscimento grazie al lavoro di Stefano Cagliero, collaboratore del dipartimento di Biotecnologie dell’ateneo e musicista; Alberto Cantù,agronomo;Riccardo Castagna, ricercatore di un’impresa di biologia molecolare e musicista; Barbara Cisterna, dottore di ricerca in biologia cellulare a Pavia;Valentina Margaria, ricercatrice di robotica e fisiologia artificiale all’Istituto italiano di tecnologia. Angelo del gruppo è Giovanni Dalle Vedove, dirigente di un gruppo editoriale.
La competition.Start Cup Veneto è quest’anno realizzato grazie alla collaborazione tra le Università di Padova, Venezia Ca’ Foscari e Verona, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo.La prima tappa è stata una notte di soddisfazioni per i 12 migliori business plan, selezionati da un comitato scientifico composto da illustri esponenti del mondo accademico, imprenditoriale e finanziario. Nella suggestiva cornice dell’aula magna di Palazzo Bo i 12 gruppi eletti hanno ricevuto un premio di 1.000 euro e sono stati affiancati dal proprio “angelo”, che li accompagnerà fino alla fine del concorso e darà consigli e assistenza per la redazione della versione finale del business plan. Tutti i gruppi, anche quelli non premiati, potranno consegnare la versione definitiva del proprio progetto entro il 17 settembre e concorrere in gara fino alla cerimonia di premiazione finale del 19 ottobre. Al vincitore di Start Cup Veneto spetterà un premio di 10.000 euro.