Lawrence Einhorn, professore emerito dell’Università dell’Indiana e pioniere e leader mondiale indiscusso del trattamento delle neoplasie germinali in sede testicolare e neoplasie ginecologiche, è stato ospite a Verona, per l’11^ edizione del Simposio internazionale sui chemioterapici, “International Symposium on Platinum Coordination Compounds in Cancer Chemotherapy”.
L’intervento di Einhorn ha reso omaggio a Barnett Rosenberg, scopritore del cisplatino, che ad oltre 30 anni di impiego clinico, rimane l’elemento centrale di molti schemi di chemioterapia. Il cisplatino è, infatti, un componente insostituibile di un regime chemioterapico che ha rivoluzionato, determinando un’elevata percentuale di guarigioni, il trattamento delle neoplasie germinali in sede testicolare ed extratesticolare in stadio avanzato ed è diffusamente impiegato nel trattamento del carcinoma ovarico e di altre neoplasie ginecologiche, nel trattamento dei carcinomi della testa e del collo e di molti altri tipi di tumore. Einhorn, un autentico luminare in questo campo, è conosciuto dal grande pubblico per aver salvato con il suo team nel 1996 la vita di Lance Armostrong, il celebre ciclista americano, vincitore di ben 7 Tour de France, in questi giorni al centro di uno scandalo doping per il quale La federazione internazionale di ciclismo ha chiesto la revoca dei successi del campione a stelle e strisce.
Il simposio, organizzato in modo congiunto dall’Unità oncologia dell’ospedale di Legnago, dal Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica dell’Università di Verona, sezione di Farmacologia e dalla New York University Medical School, si è svolto nella nostra città in Gran Guardia. Presenti alcuni dei più autorevoli ricercatori italiani e stranieri, dalla Cina agli Usa, che hanno fatto il punto sulle recenti acquisizioni e sulle prospettive della ricerca in campo chemioterapico. Il primo simposio è stato organizzato a Praga nel 1971 e da allora si è svolto regolarmente, ogni 4 anni, in diverse sedi in ambito internazionale. Il Simposio è già stato ospitato a Verona nel 2007 con la partecipazione di più di 200 delegati provenienti da Europa, Usa, Cina e Australia.