Atmosfera intensa martedì 10 dicembre, nell’elegante cornice del Teatro Ristori, per il tradizionale concerto natalizio dell’università di Verona, dedicato alla comunità accademica e alla città in occasione di Natale. Le melodie di ”Note d’augurio” hanno emozionato il numeroso pubblico che ha partecipato all’evento facendo registrare il tutto esaurito. Il benvenuto è stato porto dal rettore Nicola Sartor che ha sottolineato come le finalità del concorso di musica da camera Salieri Zinetti, vinto dagli interpreti della serata, si accordino con gli obiettivi dell’università di Verona particolarmente interessata allo sviluppo delle relazioni internazionali e alla promozione del talento delle giovani generazioni.
Grande protagonista della serata il “Duo Hayrapet Arakelyn – Gleb Koroleff”, giovanissimi talenti del concertismo internazionale premiati nel 2011 al concorso di musica da camera “Salieri Zinetti”. Hayrapet Arakelyn al sassofono e Gleb Koroleff al pianoforte hanno incantato il pubblico eseguendo musiche di Rachmaninoff, Milhaud, Debussy, Yoshimatsu e Borne. Molto apprezzato anche il Coro dell’università di Verona, diretto dal maestro Luca Marchettiche ha aperto il concerto con un medley di brani sacri e canti tradizionali natalizi concludendo con una travolgente esecuzione di “Imagine” di John Lennon su cui sono scoppiati applausi e richiesta di bis. L’evento è stato organizzato in collaborazione con gli ideatori del concorso internazionale“Salieri – Zinetti” anche grazie al prezioso contributo della Fondazione Cariverona.
Una presenza densa di significato quella dei musicisti che sono tornati in terra scaligera su invito dell’università dopo aver ricevuto, nel 2011, il primo premio al concorso internazionale di musica da camera “Salieri Zinetti”. Il noto concorso crea opportunità per i migliori giovani talenti internazionali. La manifestazione è realizzata grazie al contributo di una nutrita serie di partner istituzionali tra i quali l’Università di Verona, il Conservatorio di Musica di Verona e il Conservatorio di musica di Mantova. Il duo, selezionato tra circa 70 ensamble provenienti da tutto il mondo, grazie al concorso ha avuto anche l’occasione di debuttare a New York nell’ambito del New York Chamber Music Festival. Torna a Verona con la gioia di ritrovare un pubblico amico che ha saputo segnalarne l’eccezionale talento artistico e preparazione. Per Hayrapet e Gleb infatti, la nuova esibizione nella città della lirica e in Veneto, terra che diede i natali a numerosi compositori che hanno scritto la storia della musica come Vivaldi, Salieri, Galuppi, Albinoni, Dall’Abaco e i fratelli Gabrieli, è stata una grande opportunità. E l’università di Verona, nello spirito che la contraddistingue, ha voluto dare ai due giovani talenti la possibilità di esibirsi in un importante teatro e regalare alla comunità universitaria e ai cittadini un appuntamento concertistico di alto livello.
11.12.2013