Sinergia tra la comunità universitaria e la cittadinanza, mercoledì 2 dicembre, in occasione dell’inaugurazione del Polo Universitario Santa Marta dell’università di Verona. Tre gli eventi in programma per condividere nuovi spazi e nuove idee.
Alle 10, nell'aula magna del Silos di Ponente, si terrà la Cerimonia d’inaugurazione dell’Anno Accademico 2015/2016. Sarà il rettore Nicola Sartor a dare il via ufficiale alle attività di didattica e ricerca dell’università di Verona. Farà seguito al discorso del Rettore quello di Jenny Romeo, presidente del Consiglio degli Studenti. Ospite d’onore, il professor Romano Prodi che terrà la lectio magistralis “C’è un ruolo dell’Europa nella globalizzazione?”. Per il Consolato generale d’Austria sarà presente Rosy Puntigam, Console onorario a Verona.
Sarà possibile seguire la cerimonia in streaming sul sito http://dilive.univr.it accedendo alla sezione "Video dal Vivo".
Si prosegue alle 12 con il taglio del nastro e la visita all’ex caserma Santa Marta, durante la quale i partecipanti potranno assistere all’anteprima della mostra “Santa Marta. Storie e percorsi in mostra” dedicata al complesso edilizio e curata da Maria Luisa Ferrari, docente di Storia economica.
Alle 18 è in programma un incontro culturale aperto alla cittadinanza e realizzato anche grazie alla collaborazione della comunità studentesca. Nell’aula T.6 del nuovo Polo Universitario verranno presentati la mostra ed il libro dedicati alla Santa Marta.
“Santa Marta. Storie e percorsi in mostra”, esposizione curata dalla prof.ssa Maria Luisa Ferrari, è un viaggio alla riscoperta dell’area di Campo Marzo e dell’edificio della Provianda Santa Marta, dalla sua originale funzione produttiva fino agli attuali lavori di recupero edilizio e alle sue nuove funzioni. In stretta connessione si articola e s’intreccia il tema del pane e del nutrimento dei militari in tempo di pace e soprattutto di guerra. L’ateneo con questa mostra desidera raccontare e raccontarsi grazie a un edificio, restaurato con forte impegno e dedizione, che diventa un nuovo spazio per accogliere conoscenza, innovazione e sperimentazione. Con strumenti multimediali la curatrice ha proposto, inoltre, immagini e letture di diari o lettere raccolti nell’archivio diaristico di Pieve Santo Stefano, che tratteranno con diverse connotazioni il tema pane e guerra. La mostra si sviluppa nelle tre corti del piano interrato e si articola in una parte storica e una contemporanea suddivise in otto sezioni e due percorsi.
“Santa Marta. Dalla Provianda al campus” è il libro curato da Valerio Terraroli con il contributo di numerosi docenti dell’ateneo. L’opera, corredata dalla fotografie di Mauro Fiorese, tratta di una parte rilevante della storia di Veronetta, inquadrando l’intervento austriaco e le successive vicende dell’edificio nel più ampio contesto storico e geografico del quartiere. Nel libro viene analizzata l’evoluzione della destinazione d’uso del fabbricato, da indirettamente militare a esclusivamente culturale e formativo. Questa trasformazione ha anche un grande valore simbolico e può essere vista come metafora dei progressi che hanno caratterizzato la recente storia europea.
A chiudere la giornata un aperitivo in musica, con la band “Bkatch Pop and Jazz”, a cura del Consiglio degli studenti.
PER CONSENTIRE LA PARTECIPAZIONE DI STUDENTI E STUDENTESSE E DEL PERSONALE TECNICO E AMMINISTRATIVO ALLA CERIMONIA, LE LEZIONI SARANNO SOSPESE E GLI UFFICI RESTERANNO CHIUSI AL PUBBLICO DALLE 9 ALLE 14.
Ulteriori informazioni nel sito web: www.univr.it/polosantamarta
27.11.2015