Le azioni strategiche dell’Università di Verona hanno un impatto significativo sullo sviluppo del territorio veronese e veneto, rendendo necessaria la condivisione delle linee di intervento e degli obiettivi per i prossimi tre anni. Per questo, la Rettrice Chiara Leardini e la squadra di governo lo scorso 23 dicembre hanno accolto in Ateneo il Presidente della Fondazione Cariverona Bruno Giordano, il Consigliere Giovanni Pizzolo e la responsabile Area attività Istituzionali Marta Cenzi.
La Rettrice ha illustrato il Piano strategico di Ateneo 2026-2028 che definisce le linee strategiche e di sviluppo per il prossimo triennio. Elaborato dalla squadra di governo attraverso un ampio processo partecipativo che ha coinvolto la comunità accademica, il programma individua 16 obiettivi strategici con le relative linee di interventoe si articola in quattro aree principali – ricerca, didattica, valorizzazione delle conoscenze per la società e internazionalizzazione – integrate da un’area trasversale dedicata alla comunità studentesca, al benessere organizzativo, all’identità di Ateneo, alla semplificazione dei processi e alla transizione digitale.
A seguire, il presidente Giordano ha illustrato “RiGenerazioni”, il nuovo ciclo strategico 2026-2028 di Fondazione Cariverona, centrato sul concetto di rigenerazione di luoghi, relazioni e opportunità per territori più attrattivi, inclusivi e sostenibili, con 100 milioni di euro stanziati nel triennio. L’incontro ha messo in evidenza una convergenza di visioni tra Ateneo e Fondazione e un allineamento tra le strategie universitarie e le esigenze di sviluppo del territorio.
Il Piano strategico 2026-2028 dell’Ateneo sarà presentato il 15 gennaio prossimo, alle 14, durante un’assemblea pubblica online dedicata alla Comunità accademica offrendo l’opportunità di una condivisione e di confronto diretto sulle priorità future.
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