In diretta dal Quirinale venerdì 23 settembre poco dopo le 18 quaranta giovanissimi veronesi del Coro A.Li.Ve. hanno intonato il rap “Costi quel che costi” davanti al presidente della Repubblica. È stata un successo la trasferta nella capitale del coro invitato dal Miur a partecipare al programma “Tutti a scuola” prodotto da Rai 1, nella puntata inaugurale dell’anno scolastico 2011-2012. Invito accolto con grande soddisfazione anche in Ateneo: il brano è, infatti, tratto dallo spettacolo “L’Alba delle Libertà” progetto dell’università di Verona realizzato per offrire alla scuola un modo innovativo per parlare agli studenti della Costituzione e dello “spirito costituente”.
Emozione alle stelle per i ragazzi di A.Li.Ve. che, tuttavia, hanno affrontato le telecamere con consumato mestiere, sorretti dall’infaticabile maestro Paolo Facincani. Il coro, in accordo con l’università, ha adottato le canzoni dello spettacolo l’anno scorso e si è già esibito in Ateneo davanti a Valerio Onida e in giugno all’Arsenale di fronte al presidente Napolitano. A Roma, a vigilare sul buon esito dell’impresa, erano presenti anche l’autore di testi e musiche Marco Ongaro e l’ideatrice del progetto Maria Fiorenza Coppari. Il sole ancora estivo e l’aristocratica bellezza del Quirinale sono stati la cornice preziosa della giornata che resterà un ricordo indelebile per i quaranta di A.Li.Ve. C’era chi aveva solo 8 anni e chi 18, ma tutti sono stati all’altezza della situazione. La loro esibizione è stata accolta con un applauso fragoroso da parte dei circa 2500 studenti che affollavano il Cortile d’Onore. E il servizio del Tg1 ore 20 ha riproposto proprio il loro brano.
Durante il programma, condotto da Fabrizio Frizzi, le telecamere di Rai1 hanno ripreso il messaggio augurale ai ragazzi, agli insegnanti e alle famiglie del Capo dello Stato e del ministro dell’Istruzione. Sul grande palco allestito nel Cortile d’onore del Quirinale sono saliti gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado provenienti da tutta Italia, oltre ad attori, cantanti, protagonisti della ricerca scientifica italiana e campioni dello sport. Una grande festa che ha concluso il percorso avviato nelle scuole per celebrare il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Studenti e insegnanti hanno risposto con entusiasmo all’invito del Presidente della Repubblica che non ha mancato di ringraziare tutti per l’impegno e la passione con cui si sono messi all’opera, dimostrandosi italiani.