Il 28 e 29 gennaio, Pascal Quignard, uno dei più importanti scrittori francesi contemporanei, sarà il protagonista del convegno “Pascal Quignard: les Petits traités au fil de la relecture”, nella sala conferenze del Museo di Storia naturale di Verona. L'incontro vuole mettere in evidenza l’importanza dei “Petits traités” di Pascal Quignard a venticinque anni dalla loro pubblicazione. Gli scritti, riuniti in volume nel 1990, saranno analizzati alla luce dell’evoluzione dell’opera dell'autore, dagli "Écrits de l’éphémère" al vasto ciclo di "Dernier Royaume". Nell'occasione Quignard proporrà il suo spettacolo "Ballet de l’origine de la langue et de la littérature françaises", in programma giovedì 28 gennaio alle 20.45 alla Fonderia Aperta Teatro, in via del Pontiere 40/A, a ingresso libero.
L'iniziativa è organizzata dal dipartimento di Lingue e letterature straniere dell'università di Verona e dalle scuole di dottorato in Studi umanistici, in Scienze umanistiche e in Lingue, letterature e culture straniere moderne di ateneo. Al convegno, che si svolgerà in lingua francese il 28 e 29 gennaio dalle 9.30 nella sala conferenze del Museo di Storia naturale di Verona, parteciperanno in qualità di relatori alcuni tra i più affermati specialisti di letteratura contemporanea e dell’opera di Pascal Quignard, provenienti da Francia, Italia, Stati Uniti e Tunisia. "Dato il moltiplicarsi dei convegni dedicati alla vastissima opera dell’autore nella sua diversità – spiega Stefano Genetti, docente di Letteratura francese e referente dell'evento per l'università di Verona – si è deciso di privilegiare un insieme circoscritto di testi, allo stesso tempo fondatori e emblematici, al fine di fornire un contributo originale all’approfondimento degli studi su Pascal Quignard". Il contributo di Quignard, che assisterà a tutti i lavori, consisterà nella prima teatrale assoluta del suo "Ballet de l’origine de la langue et de la littérature françaises", in programma giovedì 28 gennaio alle 20.45 nella Fonderia Aperta Teatro. Un notturno di suoni e immagini, di parole e musiche eseguite dall’autore al pianoforte. A sottolineare il prestigio dell'appuntamento la collaborazione delle università di Artois e Paris III Sorbonne Nouvelle, e del sostegno di Alliance Française Verona, l’Institut Français, l’università Italo Francese, Arcs Association archives Claude Simon et ses contemporains e il museo Civico di storia naturale di Verona. Membri del comitato organizzatore, oltre a Genetti, sono Mireille Calle-Gruber, docente all'università Paris III Sorbonne Nouvelle, e Chantal Lapeyre, docente all’università di Artois
Pascal Quignard. Nato in Normandia nel 1948 da una famiglia di musicisti e di storici della lingua, cresciuto tra le rovine di Le Havre, Pascal Quignard, vincitore del premio Goncourt nel 2002 per "Les ombres errantes", è autore di oltre cinquanta libri dove saggistica e finzione si alternano fino a confondersi. Dal suo romanzo "Tutte le mattine del mondo" è stato tratto nel 1991 il pluripremiato film di Alain Corneau interpretato da Gérard Depardieu. A lungo responsabile editoriale presso la casa editrice Gallimard, ha animato il festival del barocco di Versailles. Numerosissime le sue collaborazioni con artisti quali il musicista Jordi Savall, il compositore Thierry Lancino, i coreografi Angelin Preljocaj e Luc Petton, la danzatrice di butoh Carlotta Ikeda e l’attrice Marie Vialle.
14.01.2016