Contemporanea, aperta ai linguaggi trasversali dei saperi della contemporaneità. Questa è l’università di Verona, pienamente inserita nel contesto cittadino, portatrice di ricerca e cultura. Per offrire alla città un ricco cartellone di appuntamenti, a ingresso gratuito, con la musica, il cinema, la poesia, il teatro, l’arte, torna, al polo Santa Marta, dal 5 al 16 giugno, Veronetta contemporanea, iniziativa giunta alla seconda edizione, promossa dalla Commissione Contemporanea dell’ateneo, insieme all’Accademia Filarmonica di Verona, con la collaborazione del Comune di Verona, assessorato alla Cultura, e il prezioso contributo di Esu Verona.
Il programma è stato presentato giovedì 1 giugno, in Sala Barbieri di Palazzo Giuliari, da Olivia Guaraldo, delegata al Public Engagement dell’Università di Verona, Marta Ugolini, assessora alla Cultura del Comune di Verona, Claudio Valente, presidente dell’Esu di Verona, Michele Magnabosco, referente progetto per l’Accademia, e Nicola Pasqualicchio, direttore artistico di “Veronetta contemporanea”.
Dopo l’ottimo riscontro da parte del pubblico, che ha risposto con entusiasmo alle proposte dello scorso anno, torna per la seconda edizione, Veronetta Contemporanea, offrendo a cittadine e cittadini due settimane di eventi culturali, serate, letture, performance, cinema e poesia. Il cartellone si inserisce nel più ampio progetto, voluto dall’ateneo, di Contemporanea, piattaforma transdisciplinare sui linguaggi della contemporaneità, sviluppata a partire dalla mostra di giovani artiste e artisti Contemporanee/Contemporanei esposta al polo Santa Marta, che si è da poco arricchita di ulteriori opere, esposte nel polo scientifico e tecnologico di Ca Vignal, con la permanente “Bios techne. Corpo, ambiente e tecnologia”, con esposte 29 opere provenienti dalla collezione AgiVerona di Giorgio Fasol.
Ma l’intento di Contemporanea non si esaurisce con le mostre d’arte, avendo l’obiettivo di offrire cultura a tutto tondo, coinvolgendo Verona, rendendola pienamente città universitaria. Il progetto e la forza creativa di Contemporanea si fondano, infatti, come afferma il Magnifico Rettore, Pier Francesco Nocini: “sull’idea che in modi diversi tutte le discipline che l’ateneo veronese raccoglie, possano concorrere a disegnare per Verona, città universitaria, un profilo internazionale, fortemente votato all’interpretazione del mondo che cambia per coglierne le sfide e le opportunità che incessantemente lo attraversano”. In un’ottica di Public Engagement, e quindi di apertura e coinvolgimento della comunità cittadina e non solo, l’ateneo si impegna nel trasferimento della pluralità dei linguaggi che abitano gli spazi universitari verso la sfera pubblica.
Tanti, infatti, gli eventi di questa edizione di Veronetta Contemporanea, realizzati insieme a numerose realtà culturali, enti e associazioni di volontariato del quartiere di Veronetta e non solo. Ad aderire, in ottica di collaborazione, per interagire, dialogare, mettere a sistema le competenze e le esperienze ed arrivare ad offrire alla cittadinanza il ricco cartellone proposto, sono state Spazio teatro giovani, Associazione Nissa, Casa di Ramia, Soundiversity, Biosphaera, Ri-ciak, Cocai, Urbs Picta, l’Adi, Associazione dottorandi e dottori di ricerca in Italia, Fan, Fuori Aula Network, la webradio di ateneo, Laboratorio Saperi situati, il gruppo teatrale studentesco Teatro a Rotelle, il Conservatorio di Verona e il Csv Verona.
Gli appuntamenti sono a ingresso gratuito e libero fino a esaurimento dei posti disponibili. Per tutta la durata della manifestazione dalle 19 sarà disponibile un punto ristoro a cura dell’osteria Scalin di Veronetta.
Il programma completo è consultabile sul sito www.univr.it/veronettacontemporanea
QUI LE INTERVISTE
QUI IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA