La miglior cura delle malattie è la prevenzione. Questo è l’obiettivo da raggiungere per aumentare sia l’aspettativa che la qualità di vita della popolazione. E la prevenzione di molte patologie inizia sin dal concepimento. Se ne parlerà nel convegno “Verona Pediatria. Selected Topics” in programma venerdì 20 e sabato 21 settembre nell’aula magna del Policlinico di Borgo Roma. Coordinatore del convegno è Claudio Maffeis, professore di Pediatria generale e specialistica e direttore dell’unità operativa complessa di Pediatria a indirizzo Diabetologico e Malattie del metabolismo dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata di Verona.
Attenzione particolare sarà dedicata all’obesità, affrontando il tema della nutrizione in età pediatrica e la definizione delle modalità di identificazione e trattamento dei fattori di rischio per le malattie cardiovascolari nell’età evolutiva. In Italia il 20% dei bambini presenta un’alterazione del quadro lipidico; negli obesi più della metà soffre di steatosi epatica. In Veneto il 9% è obeso, il 21% è sovrappeso e a soffrire di diabete, la patologia endocrina più comune in età evolutiva, è un bambino su 800.
“Le patologie oggi più diffuse come ipertensione arteriosa, obesità, diabete, dislipidemia, concorrono ad aumentare il danno a vasi sanguigni e cuore, sino alla comparsa di ictus ed infarto del miocardio, prima causa di mortalità in Italia – spiega il professor Maffeis – Nutrizione e metabolismo svolgono un ruolo principale nella prevenzione di queste malattie sin dall’infanzia. Nel corso del congresso verranno presentati modelli diagnostici e terapeutici oltre che di prevenzione di queste patologie che presentano un’età di esordio sempre più precoce. Intervenire presto è giusto, si può e si deve”.
Nella due giorni al Policlinico si parlerà delle più recenti novità in tema di diabete: un aggiornamento necessario per ridurre il rischio di una diagnosi tardiva e un’incorretta gestione della chetoacidosi, una delle possibili complicanze più gravi del diabete. Accanto a questo verranno trattate le più recenti modalità preventive e terapeutiche di patologie infettive, osteo-muscolari, neuropsicologiche, neonatologiche ed ematologiche, un tempo meno comuni ma ora in rapido aumento nella popolazione.
Uno speciale focus sarà dedicato al microbiota intestinale, realtà biologica di straordinario interesse per gli effetti su sistema immunitario, apparato gastrointestinale, metabolismo, sistema nervoso, che possono essere influenzati da un intervento diretto o indiretto sulla flora stessa, aprendo a nuove possibilità terapeutiche.
“Verona Pediatria tratterà anche di altre tematiche emergenti dell’area pediatrica – aggiunge Maffeis – legate alle rapide modifiche sociali (migrazioni, età materna più elevata al parto e composizione della famiglia) e comportamentali, stili di vita “a rischio” quali sedentarietà, fumo di sigaretta, alcol, droghe, turismo intercontinentale) più recenti. Tra queste la gestione del nato prematuro dopo la dimissione dall’ospedale, i problemi comportamentali del bambino, le malattie infettive tropicali, sempre più frequenti e ancora poco note”.
Per maggiori informazioni consultare la locandina in allegato.