Torna a Verona dal 15 al 17 settembre Tocatì, il festival dei giochi in strada, giunto alla ventunesima edizione. Come ogni anno, l’università di Verona sarà presente con diversi appuntamenti in cartellone, rafforzando la collaborazione ormai decennale tra l’ateneo e l’associazione Giochi antichi, Aga. Nei giorni del festival il pubblico potrà assistere a una serie di incontri e attività ludiche di giocatori provenienti da tutte le parti del mondo, che porteranno, nel centro storico di Verona, la cultura del proprio territorio. Una grande festa che renderà il cuore di Verona luogo di incontro e scambio culturale a cui l’università darà il suo contributo proponendo alcuni appuntamenti.
Venerdì 15, dalle 08.40 alle 12.30, nell’aula Magna del Polo Zanotto, viale Università 4, si terrà il convegno “Gaming e azzardo” organizzato dal gruppo Radici dei diritti in collaborazione con Aga, Festival Tocatì. Durante il convegno interverranno Olivia Guaraldo, delegata del Rettore al Public engagment, Giorgio Paolo Avigo dell’associazione Giochi antichi, Chiara Stella del gruppo Radici dei diritti e Daniela Galletta della rete di scuole “Scuola e territorio: educare insieme”. In seguito ci sarà la proiezione di un questionario creato dalle classi partecipanti e alcuni interventi riguardo l’azzardo e il gioco online.
Sabato 16, alle 10 e alle 15.30, al polo Santa Marta, via Cantarane 24, si terranno due laboratori di arte performativa, “PERFORM! Performance Art re-enactment game”, per grandi e piccoli a cura dell’artista Hannes Egger, organizzati dall’ateneo, in collaborazione con l’associazione culturale Urbs Picta. I laboratori riguarderanno la Performance art negli spazi di Santa Marta attraverso un approccio ludico che ha al centro la sperimentazione con il corpo. Il primo appuntamento è rivolto alle bambine e ai bambini di età compresa tra i 6 e 12 anni e il secondo alle ragazze, ai ragazzi e agli adulti che potranno accedere previa iscrizione.
Sempre sabato, alle 10.30, l’ateneo apre le porte del polo universitario Santa Marta al pubblico del Tocatì con una visita guidata alla mostra Contemporanee/Contemporanei, tra arte, architettura e costruzione del sapere. La mostra si configura come la più estesa esposizione semipermanente di opere prodotte dopo l’anno 2000, la prima in uno spazio universitario. Per partecipare sarà obbligatorio iscriversi.
Domenica 17, alle 11 al Teatro Romano, via Rigaste Redentore 2, Daniela Lucangeli, docente di Psicologia all’università di Padova terrà un incontro dal titolo “Il digitale non è un gioco“, mediato da Daniela Raccanello, docente del dipartimento di Scienze umane, sullo sviluppo infantile nell’era tecnologica. Nel pomeriggio, alle 15.30, al Teatro Romano, si terrà l’incontro “L’avventura di crescere” con Alberto Pellai, pedagogista italiano, che dialogherà con Luigina Mortari, docente del dipartimento di Scienze umane, sull’infanzia e l’adolescenza e la sfida di crescere. In seguito, alle 17, sempre al Teatro Romano, Franco Arminio, poeta e scrittore italiano, terrà un intervento con Massimo Natale, docente del dipartimento di Culture e civiltà sulla ritualità e il gioco, unendo reading e spettacolo teatrale.